martedì 25 febbraio 2014

Sigarette elettroniche online

I milioni di fumatori in tutto il mondo da qualche anno possono contare, per smettere di fumare o comunque ridurre drasticamente il numero delle sigarette, sull'aiuto di uno strumento rivoluzionario: le sigarette elettroniche. Nonostante il brevetto faccia riferimento all'anno 2003, la commercializzazione di sigarette elettroniche ha conseguito notevole successo solamente da poco tempo. Oramai le persone sanno che la tradizionale sigaretta, realizzata mediante moltissime preparati chimici tossici, causa differenti tipi di cancro e inoltre altre brutte malattie. Cessare di fumare non è semplice dal momento che, col trascorrere del tempo, si diventa dominati dalla nicotina ma particolarmente dalla gestualità. Le sigarette elettroniche tengono al contrario glicole propilenico, glicerina vegetale, aromi, acqua e inoltre piccole quantità di nicotina, oltretutto facoltativa. Naturalmente, chi assume la decisione di passare alle sigarette elettroniche, non è subito in grado di rinunciare alla nicotina per cui, l' ideale sarebbe iniziare con le sigarette elettroniche che ne contengono una quantità media per arrivare, poco per volta all'acquisto di sigarette elettroniche con zero nicotina.

Il funzionamento delle sigarette elettroniche è semplice. La batteria, che si ricarica tramite un adattatore alle prese di corrente normali o con un computer e in questo caso si ha bisogno di una chiave USB, riceve un impulso nel serbatoio, all'interno del quale si viene a trovare il liquido da svapare. Dentro al serbatoio si viene a trovare una resistenza, resa molto calda dall'impulso ricevuto, la quale modifica il liquido in miscela gassosa a disposizione per l'inalazione. Come già precisato le sigarette elettroniche consentono un cospicuo risparmio di danaro per cui sono criticate, probabilmente dalle società multinazionali, e quasi non si può capire che i vantaggi che ne possono conseguire sono di notevole importanza. Certamente le sigarette elettroniche devono essere garantite (marchio CE), in specie per evitarne la falsificazione e vendere così un prodotto sicuro che tuteli il consumatore. In commercio esistono vari tipi di sigarette elettroniche ma i componenti sono gli stessi per tutte le forme. In Italia, come nel resto del mondo, sono sorte differenti commissioni che effettuano studi sulla effettiva utilità e salubrità di questo strumento: si sono documentati molti casi di persone che fumano le quali hanno assunto la decisione di smettere di fumare o abbassato in modo drastico la misura di sigarette nel corso di un giorno, per cui vale realmente la pena cercare informazioni e farsi vicini alle sigarette elettroniche privi di preconcetti ma consci di potersi togliere questo capriccio abbastanza oneroso. Taluni ricercatori, di conosciute università americane, ritengono che adoperare le sigarette elettroniche permetta di risolvere perfino il tema del fumo passivo. Senz'altro è noto che in qualunque Paese, a seconda delle leggi vigenti, questa novità è stata accolta positivamente. Reperire le sigarette elettroniche è oltremodo facile, basta recarsi nelle farmacie, tabaccherie, centri specializzati oppure trovare un sito on-line affidabile (puoi ad esempio cliccare qui).
Di sicuro le discussioni avranno seguito e, come per tutte le novità, si incontreranno giudizi a favore o contro, ma fino a questo momento nessuno può affermare che le sigarette elettroniche siano inutili o dannose ( a differenza delle sigarette tradizionali ) per la salute dei fumatori e della gente che gli stanno in prossimità.

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